cappellino neonata 3-6 mesi facilissimo realizzato a maglia

questo berrettino da neonata è facilissimo perchè non ci sono diminuzioni e non si deve fare neanche il bordino.

Il bordino è sostituito dalla naturale piega che prende da sè la maglia

l'importante è lavorare con dei ferri un pò più grandi di quello che richiede il filato

si deve fare soltanto un rettangolo di 40 ferri e montare 48 m+ 2 di vivagno(la prima e l'ultima m. a dritto)

dopo aver montato le m. e aver fatto16 giri nel 17° fare il motivo con un filo di un altro colore

il segno della V rappresenta la m. turchese,il quadretto vuoto la m. rosa

ripetere il motivo al 29° giro e continuare fino al 40°

poi riprendere le m. con l'ago da lana e stringere chiudendo il sopra del cappello

sciarpa lavorata a maglia a "punto onda"

questo punto chiamato "onda" perchè assomiglia vagamente ad un'onda del mare è un punto che  faceva spesso mia madre,dalla quale l'ho imparato.
Era innamorata di questo punto e ci faceva sciarpe,copertine,cappelli e, mi ricordo anche una borsa.

E' un  punto molto semplice però  molto carino e, se avrò tempo, ci farò un glofino per mia figlia

si lavora su 4 ferri: 2 ferri si fanno semplicemente a dritto ,il terzo ferro si fa il motivo ed il quarto ferro si fa a rovescio.

Il motivo è molto facile da fare : si chiudono 2 m. insieme per 3 volte,poi si fanno 6m. a dritto,ognuna  preceduta da 6 gettati poi si finisce il modulo facendo per altre 3 volte le 2 m. chiuse insieme,così fino alla fine del ferro. 
 Il modulo occupa 18 m. quindi bisogna avere sul ferro un numero multiplo di 18

con i ferri n. 4,5 ho montato    n.54 m. + 2 per il vivagno

il vivagno che ho usato per la sciarpa è quello di passare  a rovescio senza lavorare la prima m. di ogni ferro e l'ultima,invece, si lavora come viene.
Questo è un vivagno comodo per rifinire bordi che non dovranno essere cuciti 

berretto neonato  per 0-1 mese in lana  realizzato a maglia

 ho accontentato una mamma per questo berrettino da neonato  che ha  poche settimane.

E' realizzato a maglia con lana anallergica con ferri n.3,5  e 4

Con questo modellino -base si possono realizzare tantissimi modelli.  Chi non ha mai fatto cappellini a ferri può,facendo questo modello, incominciare a prendere pratica. Non ho aggiunto il ponpon perchè chi mi ha commissionato il lavoro non lo voleva.

Iniziare il lavoro con la m. tubolare per non far allargare il cappello quando si lava e si indossa:

per questa misura (circonferenza testa cm32) e con  questo numero di ferri ,montare n.60 m. + 2 di vivagno,  con un filo di un altro colore di quello del cappello ,che poi toglieremo,  con i ferri n. 3,5

poi passeremo al n. 4 in modo che il bordino del cappello rimanga un po' più sostenuto.

m. tubolare:* la prima maglia si lavora a dritto,si fa un gettato e la m. successiva si passa a rovescio senza lavorarla, poi si fa  una maglia a dritto* così fino alla fine del ferro( se finiamo con una m. a rovescio dobbiamo però lavorarla perchè nel ferro successivo dovremo lavorare la prima m. a dritto)

nel ferro di ritorno:fare come sopra

dopo aver montato le 62 m. fare con il filo del cappello un ferro a dritto e iniziare il primo dei tre ferri che faremo a tubolare.

poi fare 7 ferri di m. a coste 1/1 (una m. a dritto e 1 m. a rovescio)

in  questi 7 ferri faremo anche il vivagno che poi continueremo per tutto il cappello: vivagno per facilitare le cuciture = la prima e l'ultima m. lavorata a dritto

nell' 8° ferro iniziare la m. rasata a dritto(iniziando con un ferro lavorato  a rovescio) con il ferro n. 4

fino al ferro n.19

iniziamo ora le dinimuzioni:il 20° ferro deve essere a dritto

fare 10 m. e 2 m. chiuse insieme per 4 volte fino alla fine del ferro ( le m. chiuse insieme vuol dire che si prendono con il ferro entrambe le m. come se dovessimo lavorare a dritto e si lavorano)

non contare la prima e l'ultima m. perchè sono le m. del vivagno

l'ultimo gruppo di maglie  non sarà di 10,ma non importa

nel ferro di ritorno non diminuire

nel  ferro successivo diminuire contando da 9, poi nei ferri successivi  da 8 m. ,  da 7m,    ecc...

nei ferri di ritorno non si diminuisce mai

continuare fino a diminuire ogni 6 m. e poi fare le diminuzioni a due a due  consecutivamente (escudendo sempre le due m. del vivagno)

rifare ancora nel giro al dritto  successivo lo stesso ,finchè  non avremo sul ferro n. 12 m.

 prendere con l'ago da lana le m. e sfilare il ferro e chiudere il cappello sulla punta,poi sfilare il filo  contrastante del tubolare e cucire il cappello sul lato

calzini all'uncinetto

questi comodi e caldissimi calzini sono realizzati  in lana 80% e 20% acrilico, con uncinetto n. 5.

Li ho lavorati a  m.m. alta e a spirale per non far vedere la cucitura e anche perchè nei calzini la cucitura può dar fastidio

la misura è quella del mio piede : io calzo il n.37,la lunghezza del piede è cm 24

1° giro=  in  anello magico montare n.12 m.m. alte

2° giro= 1 aumento ogni m.m. alta  = tot.24 m

il diametro del cerchio è cm. 7,5 e la circonferenza della parte superiore del mio piede è cm. 20

dal 3° giro fino al 17° lavorare sempre a spirale a m.m. alta le 24 m. , poi tagliare il filo

nel 17° giro il calzino misura cm.17( prima del tallone)

nel 18° giro iniziare il tallone

dividere il lavoro in due parti uguali (12m.m. alte per il tallone e 12m.m. alte per il davanti)

fare n.5 giri lavorando solamente 12 m.m. alte,

 nel 6° giro fare 4 m.m. alte, diminuire 4 m.m. alte tutte insieme e fare le ultime 4 m.m. alte rimaste

rimarranno n.9 m.m. alte

tagliare il filo e cucire a rovescio il tallone

riprendere con l'uncinetto tutte le maglie comprese le 12 che avevamo lasciato in sospeso e fare 12 giri per alzare il calzino

ho  aggiunto  4 fiorellini e ho ricamato il calzino con del filo colorato

per il fiorellino: nel cerchio magico fare 4 mb, poi nel 2° giro fare 1 aumento ogni mb. tot. 8 mb,

poi nel 3° giro fare 1mb, e 1 aumento  tot. 12 mb,tagliare il filo

guanti-muffole all'uncinetto

Cercando un paio di guanti nell'armadio mi sono accorta che non ne avevo più nemmeno uno.

Chissà perchè li perdo sempre ? E così questa domenica mi sono messa all'opera e ne ho fatto un paio all'uncinetto. 

Ho voluto fare le muffole invece dei guanti con le dita perchè si fa prima,ma ho visto che  per me sono un po' scomodi e ne farò un paio con le dita fra qualche giorno.

I guanti sono lavorati con l'uncinetto n.4,5 e hanno un consumo di 70 gr. di lana,li ho lavorati a m. bassa a spirale

1° giro= in anello magico fare 12 mb.

2° giro= 1 aumento ogni mb tot. =24mb

3°giro =  24 mb

4° giro = 1 mb e 1 aumento  tot. =36 mb

con 36 mb. ho un diametro di cm.8

 dal 5° giro al 26° giro continuare a lavorare sempre a spirale a m. bassa con 36 m.

nel 27° giro fare le catenelle volanti per il pollice:

contare 14 mb. dall'inizio giro e ,mettendo un fermaglio, fare 8 catenelle volanti e saltando 8 mb. di base continuare fino ad arrivare alla fine  del giro.

continuare a lavorare fino al giro 34°,questo giro chiuderlo con una m. bassissima perchè nel giro successivo si cambierà lavorazione

nel 35° giro iniziare il polsino:

il polsino è fatto a" punto coste "all'uncinetto

per 4 giri.

punto coste (assomiglia al punto a coste fatto a maglia):

nel 1° giro si lavora alternando sulle m. di base 1 mb. e 1 m. alta e si chiude sempre il giro con 1 m. bassissima

nel 2° giro dove c'è la mb. si rifà la mb, e dove c'è la m.alta si rifà la m. alta prendendo però la maglia dalla colonnina davanti

il lavoro  risulterà come fatto a maglia

riprendere poi le m. per il pollice e lavorare in tondo dininuendo prima 1 maglia,poi 2 per 3 volte,continuare per 10 giri e chiudere il lavoro con tutte diminuzioni consecutive

per il fiocchetto:

montare 5 cat. e chiuderle con 1 m. bassissima a cerchio,

*fare 4 cat. volanti e puntando l'uncinetto nel cerchio fare poi  5 m. altissime ,fare ancora 4 cat.volanti e puntando l'uncinetto nel cerchio  chiudere il lavoro con 1 m. bassissima.*

ripetere un'alta volta per fare la seconda parte del fiocchetto e tagliare il filo

avvolgere del filo di un altro colore intorno alla 

metà del fiocchetto stringendo un pò. Cucire il fiocchetto al guanto